martedì 28 ottobre 2008

C’eravamo tanto amati!!!!!!!

Una cosa in “Comune” l’abbiamo avuta…. Una data, un’anniversario “1990” ma l’idillio è già sfumato!!! È vero lo ammetto, io Cittadina da circa 20 anni, San Cesareo comincia a starmi stretto.
Come in tutte le relazioni, i problemi sono insorti già da un po’ di tempo. Ho iniziato a soffrire di claustrofobia dentro l’Ufficio Postale, mi è venuta l’ansia di portare il figlio a scuola, e non trovare parcheggio (visto che devo farlo assolutamente in automobile per poi recarmi a lavoro), l’incubo (non dite che sono eccessiva) di attraversare la Casilina, sia come pedone che come automobilista, per recarmi al vicino laboratorio di analisi, (Via G. Amendola). Proprio qui si è verificato l’ultimo episodio, che ha rotto definitivamente il connubio :
la Casilina in quel tratto ha beneficiato di un aumento di ampiezza ed è svanita la possibilità di mettere un semaforo, per i pedoni (almeno)
RISULTATO ?! Tale tratto si è trasformato in un’autostrada a 3 corsie, con scarsa visibilità per chi proviene da Frosinone, attraversarla nelle ore di pinta diventa un’impresa.
Ma non finisce qui……nel pomeriggio (28/10/2008) ho lasciato l’auto nel parcheggio attiguo a Via G. Amendola, nel dover tornare a casa, uscire dal suddetto mi è sembrata una prova a dir poco ardua, nel far retromarcia ho visto “sfrecciare” auto provenienti dalla Casilina ad una velocità che non si addice ad un parcheggio.
Le ho seguite incuriosita con lo sguardo….. Ho scoperto la incauta e illegale furbizia di questi spegiudicati, tagliare per il parcheggio, e riuscire all’altezza della Farmacia Comunale per sviare i rallentamenti…. Un assurdo bypass, a velocità sostenuta… e sul serio credetemi con la fitta pioggia, il traffico dell’ora di punta, non sapevo più da che parte guardare……..è diventato così difficile sopravvire a San Cesareo!!!!!!

Maria Cristina

http://maps.google.it/maps?t=h&hl=it&ie=UTF8&ll=41.822798,12.798396&spn=0.003374,0.006834&z=17

lunedì 20 ottobre 2008

Al Sindaco del Comune di San Cesareo

Apprendiamo dai suoi comunicati, che ha deciso di rescindere il contratto per la gestione dei RFU dal consorzio Gaia per affidarlo all'AMA.
Quello che ci lascia più sconcertati è la sua dichiarazione, che viene passata come un'enorme favore ai cittadini,e cioè che gli aumenti del servizio saranno a totale carico del Comune.
Tale dichiarazione, che vorrebbe a suo parere compiacere quanti hanno firmato la petizione contro gli aumenti discriminati imposti dal GAIA, crea invece maggiore preoccupazione.
Da quali fondi verranno stornati le maggiori spese a carico del Comune nei confronti dell'AMA? quali servizi verranno tagliati?
Mancano invece le risposte fondamentali che i cittadini di San Cesareo chiesero con la petizione organizzata dal Comitato CLARA:
perchè non si fa cenno all' organizzazione della raccolta differenziata che rappresenterebbe un vantaggio in termini economici ed ambientali per il Comune ed i cittadini?
su questa questione fondamentale continuiamo a rimanere nel vago e profondamente arretrati rispetto alle esperienze di altri comuni.
Alla vigilia della campagna elettorale, dal suo assessore Mattogno venne pubblicizzata con grande enfasi l'avvio di una nuova stagione con la promozione del Bilancio Partecipato.
Finite le elezioni si è tornati ad una politica autoreferenziale, enfatica ed autocelebrativa secondo il peggior stile berlusconiano.
Ci dia retta, prenda sul serio i nostri consigli, elusi prima dal suo predecessore Pera ed ora anche da lei, nonostante le ripetute promesse.
Convochi subito le associazioni economiche, politiche e sociali per promuovere congiuntamente delle proposte che portino alla riduzione dei rifiuti solidi urbani e all'organizzazione della raccolta differenziata.
Ciò non porterà sicuramente a modificare la nostra pessima opinione che abbiamo sulla sua Amministrazione, ma le servirà a dimostrare che, nonostante tutto, qualche volta fa anche gli interessi dei cittadini.

sinistra democraticacircolo di san cesareo

sabato 18 ottobre 2008

RSU. PERCHE' NON SI PARLA DI RACCOLTA DIFFERENZIATA?

Non era questo l'epilogo che volevamo.

Le nostre battaglie riguardo all'aumento della TARSU, erano finalizzate non solo ad evitare un ulteriore aggravio sulle famiglie, ma ad una razionalizzazione delle spese attraverso la raccolta differenziata.

L'Amministrazione Comunale, ha inteso neutralizzare la mobilitazione dell'associazione CLARA con il classico contentino che assomiglia tanto al gioco delle tre carte: non gravare gli aumenti sui cittadini accollando al Comune i costi in eccesso.

Riultato: tariffe ferme all'anno scorso attraverso il meccanismo di attingere alle risorse dell' avanzo di amministrazione, cioè sempre con i soldi dei cittadini che avrebbero potuto essere utilizzati nel miglioramento dei servizi.

Ora vogliamo capire: è questa una misura temporanea, adottata in attesa di istituire il servizio di raccolta differenziata da noi auspicato, o è solo un diversivo per evitare la ripresa della protesta popolare contro gli aumenti imposti dal Consorzio GAIA?

Ad oggi, quello che dobbiamo constatare, è che di fronte alla marea di firme raccolte dall' Associazione CLARA,

nè l'ex sindaco Pera, nè l'attuale Panzironi, si sono sentiti in dovere di ascoltare le proposte avanzate.

Sinistra Democratica, che ha aderito all'Associazione, al di là di semplici strumentalizzazioni politiche, chiede all' Amministrazione senso di responsabilità, facendo chiarezza sulle tappe per arrivare all'istituzione della raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani che, ribadiamo, applicata con i giusti criteri, porterebbe gradualmente a limitare i costi del servizio per i cittadini e per il Comune stesso, come esperienze ormai collaudate hanno dimostrato.

Siamo pronti ad un confronto con l'amministrazione nell'interesse dei cittadini per arrivare in tempi rapidi ad una soluzione definitiva sulla questione dei costi della TARSU, avanzando proposte ben precise, e mettendo a disposizione dell'amministrazione le esperienze e le consulenze di altri comuni, che già da anni, con successo, hanno istituito la raccolta differenziata con enormi vantaggi economici per le tasche dei cittadini e degli enti comunali promotori.

Auspichiamo un Comune all'avanguardia nel campo, e per questo siamo pronti a mobilitare nuovamente i cittadini per raggiungere lo scopo.

 Sinistra Democraticacircolo di San Cesareo   

martedì 7 ottobre 2008

Bretella e .........



Il 21 aprile 2008 è stato pubblicato un video che mostrava una discarica a cielo aperto sotto la Bretella San Cesareo-Fiano. A distanza di cinque mesi tornati sul posto non solo era presente ancora la discarica,  ma si potevano osservare accumuli di terreno di notevoli dimensioni, provenienti da scavi effettuati nelle zone limitrofe. 

Visione fotografica del degrado ambientale.