giovedì 29 maggio 2008

PUNTO E... A CAPO

PUNTO E... A CAPO
RITORNA UN FOGLIO MILITANTE
DEDICATO A TUTTI QUELLI CHE NON SI RASSSEGNANO
A CREDERE CHE PER SOPRAVVIVERE BISOGNA TRASFERIRSI AL CENTRO

Ritorna "Il Punto". Per chi ha seguito le vicende politiche locali, si ricorderà di questo semplice ma indispensabile strumento di comunicazione del circolo dei DS di San Cesareo.
Oggi si ripresenta in una nuova veste, sempre attento alle problematiche locali, provocatorio ma attendibile, di parte ma non settario, forse insopportabile per qualcuno ma indispensabile per capire la realtà politica di San Cesareo.
La sfida che oggi si propone "Il Punto" è resa ancora più complicata dalla nuova stagione politica caratterizzata dallo scioglimento dei DS, dalla nascita di un'informe ed incerta forza politica quale è quella del Partito Democratico, dalla scomparsa della sinistra dal parlamento italiano, dalla sconfitta del centro sinistra a livello nazionale e dalla continuità della politica del "che te serve? " e della lobby economica al governo del paese.
"il PUNTO" diventa oggi l'organo di riferimento della Sinistra Democratica di San Cesareo, ma vuole essere lo strumento militante e la voce, di tutti quelli che vogliono avere un punto di vista di sinistra, e quando diciamo di sinistra intendiamo quella sinistra riformista, laica e libertaria, ancorata ai valori del socialismo europeo, vicino al modello del PSOE di Zapatero.
Vogliamo, scusate l'ambizione e l'espressione, essere il megafono di tutti coloro che ancora riescono ad "incazzarsi" per tutto quello che non va e non vogliono rassegnarsi al concetto che purtroppo questo è il mondo di oggi, e bisogna quindi adeguarsi.
Vogliamo, anche qui, a livello locale, dare il nostro contributo per ricostruire una sinistra unita e plurale, che sia in grado di rappresentare il mondo del lavoro, la solidarietà e la difesa dell'ambiente.
Vogliamo ricostruire le basi, a livello locale, per una politica che veda il cittadino protagonista e attivo, riprendendo le battaglie già iniziate sulla raccolta differenziata, sulla gestione pubblica dei servizi e per un nuovo assetto urbanistico che non premi solo i costruttori ma che dia risposte di vivibilità e compatibilità ambientale ai cittadini.
Noi di Sinistra Democratica, con questo semplice e snello strumento di comunicazione, vogliamo fare solo la nostra parte per costruire una coscienza civile e democratica nel paese, vogliamo essere partecipi al processo più vasto di riaggregazione della sinistra, e ci interessa soprattutto che San Cesareo diventi una cittadina dignitosa, vivibile, dove ogni cittadino si possa sentire orgoglioso di farne parte.
Per questo vogliamo che "il PUNTO" diventi uno strumento aperto, partecipativo, collettivo, dove tutti possano dire la propria, dare contributi, sollevare critiche, sollecitare battaglie civili, denunciare soprusi... e tutto quant'altro riterrete opportuno fare per affermare la capacità critica di cui San Cesareo ha estremamente bisogno.

Montezemolo: «Il decreto sulla sicurezza atto demagogico della sinistra».
Con i decreti attuativi della sicurezza sul lavoro, «si rischia l'ultimo atto di una sinistra anti-industriale e demagogica». l'impianto del testo sulla sicurezza sul lavoro «è tutto spostato sulle sanzioni, non c'è chiarezza sulle regole - ha detto Montezemolo - così si fa demagogia, si rende difficile l'attività delle imprese serie ma si rischia di non salvare una vita in più, che noi imprenditori consideriamo il primo valore da tutelare».
Questo è il pensiero di Montezemolo della destra italiana e dell’industriale italiano ciò che li spaventa è la galera: i morti si possono sempre pagare. Certo è che il governo Berlusconi, che i nostri amministratori locali amano tanto, provvederà ad annullare il decreto sicurezza lavoro.

UN PAESE IN SVENDITA
Quando il privato è bello, ma solo per chi ci guadagna

Sarebbe il caso di dire: il lupo perde il pelo ma non il vizio.
Ancora non siamo riusciti a farci una ragione sul perché la farmacia comunale, che rappresenterebbe una cospicua fonte di guadagno per il Comune di San Cesareo, sia gestita dall'ASP, che già altre scelte scellerate minacciano l'orizzonte sancesarese.
Avremo infatti un cimitero comunale, ma costruito e gestito dai privati, avremo un Centro Fieristico Comunale ma con terreno svenduto a privati sul quale potranno speculare, in cambio di sconti sui biglietti per i residenti.
Continua quindi la vecchia logica politica, che del resto dimostra c'è chi suggerisce un'iniziativa a proprio vantaggio (le imprese amiche) e chi esegue fedelmente e supinamente tale volere (il Comune).
Ci siamo mai chiesti se il Comune decidesse di fare l'imprenditore di se stesso, quante entrate aggiuntive ci sarebbero, e quanto queste, invece di ingrassare i soli noti, andrebbero a vantaggio dei cittadini con sgravi fiscali e riduzione delle tariffe per i servizi ai cittadini?
sdsancesareo@libero.it

lunedì 5 maggio 2008

Morire d'incenerimento in Francia

morire d'incenerimento in Francia
IL BLOG DI STEFANO MONTANARI - lunedì 05 maggio 2008