domenica 16 marzo 2008

COMUNICATO STAMPA

Convinto che la politica, quella vera, quella che si occupa seriamente dei problemi dei cittadini possa svolgersi non solo dall’interno delle Istituzioni, ho fatto volentieri un passo indietro riguardo la candidatura a Sindaco di San Cesareo proposta dal gruppo dirigente del mio partito e dal compagno Riccardo Tiberi per conto della Federazione dei Castelli del P.D.C.I.-

Ciò in favore di una candidatura che possa essere maggiormente al di sopra delle parti e rispettando le affermazioni derivanti anche dagli alleati della coalizione della Sinistra-L’Arcobaleno, in particolare dei rappresentanti dei Verdi, ai quali non è bastato a placare il loro “non avere nulla a che vedere con la falce e martello” presente sul simbolo per le elezioni comunali, accettata democraticamente dagli altri tre componenti la coalizione, ma che per la verità era solo un pretesto data la loro ricerca forsennata di posti palesemente manifestata nell’incontro ufficiale con il Partito Democratico in cui oggi sono presenti con una loro candidatura.

La candidatura a Sindaco di Francesco Mastroianni (convinto ambientalista http://www.inquinamento.com/), seppur meno conosciuta all’impegno politico, credo possa dare un grande contributo a portare avanti in Consiglio Comunale le battaglie della sinistra e quelle condotte dal nostro partito a livello locale sul Piano Regolatore Generale, Opere Pubbliche, Rifiuti, Cultura etc…

Inoltre lo stesso, vivendo ormai da anni nella nostra città, in un luogo ove i cittadini della zona “Torraccio” sono costretti a respirare ossido di carbonio e subire rumori assordanti a causa della bretella autostradale, può impegnarsi più direttamente all’adozione di misure che possano salvaguardare la salute di quei cittadini, i quali, ancora oggi sono sprovvisti di fognatura come quelli della zona 167 (Colle della Noce), di recente costruzione e in prossimità di un propabile inquinamento elettromagnetico data la vicinanza con l’elettrodotto dell’Enel, oltre a quella di Via dei Villini lasciata incompiuta e con il rischio di multe salatissime per coloro che vi abitano.

La coalizione “La Sinistra-L’Arcobaleno di San Cesareo”, composta da Partito della Rifondazione Comunista, Partito dei Comunisti Italiani, Sinistra Democratica e Comunità Romena può rappresentare l’unica novità nel panorama politico sancesarese, essendo le altre tutte comunque coinvolte nella più totale incapacità di governo del nostro paese, lasciandolo fermo in tema di opere pubbliche, di sviluppo programmato del territorio (P.R.G.) e culturale all’anno 1980.

Tale incapacità dimostrata attraverso gli spostamenti opportunistici e affaristici da una lista all’altra sotto forma di liste civiche, ha fatto si che personaggi in cerca di glorie e senza un minimo di capacità amministrativa governassero e lasciassero la nostra città in balia delle onde.

La lista “la Sinistra-L’Arcobaleno di San Cesareo” vuole ripartire da li, dal punto in cui è stato lasciato, per rilanciare, sul piano culturale, amministrativo e gestionale, la propria capacità di essere forza di governo all’altezza dei tempi, utilizzando al massimo le proprie capacità e facendo perno sulle grandi potenzialità economiche e sociali della città.

E’ per queste ragioni che si presenta agli elettori chiedendo di dargli quella fiducia necessaria, affinché tutti quegli strumenti utili allo sviluppo vengano attuati, oltre ad eliminare clientelismi, corruttele, degrado urbanistico e sociale.
Con “La Sinistra-L’Arcobaleno di San Cesareo” e da Sinistra si può ripartire, si può continuare e si può governare votandola e facendola votare.

Pertanto, votando la lista n° 3, con candidato Sindaco Francesco Mastroianni e scegliendo la preferenza da Voi ritenuta idonea, potrete dare un grande contributo a voltare pagina alla nostra città.

Antonio Pisa
Li 16.03.2008

2 commenti:

Anonimo ha detto...

credo che il problema dell'inquinamento acustico, e di quello ambientale più in generale, sia una questione sottovalutata molto importante. Tale battaglia non va portata avanti soltanto da dentro le istituzioni, ma anche in piazza, a stretto contatto con la gente che soffre di questi problemi, capirne la cause e le esigenze e battersi x risolverlo

Anonimo ha detto...

chi vuole dire qualcosa su i cosidetti scuolabus di s.cesareo e di cosa si respira la mattina presto ed il pomeriggio all'uscita dei bambini?